Clownterapia laboratoriale Ricoclaun

Un percorso sensoriale legato al benessere

La Ricoclaun odv che dal 2004 si occupa di clownterapia a Vasto, in Abruzzo, dal 2016 ha sperimentato con i bambini, sia in ospedale che nelle varie attività all’aperto delle attività di clownterapia laboratoriale attivando un percorso creativo e sensoriale.

Quest’esperienza è nata per coinvolgere i bambini che provenivano dal terremoto del centro Italia. Li abbiamo incontrati una volta alla settimana per quasi sei mesi a San Benedetto del Tronto in un grande albergo. Insieme all’associazione di clownterapia Sorridere Sempre stavamo tutto il giorno con loro, proponendo varie attività e abbiamo capito, proprio in quell’occasione come era importante il percorso laboratoriale. Mediante la simpatia dei clown, il loro atteggiamento giocoso, adatto ad accogliere le fragilità dei bambini abbiamo sperimentato esperienze molto coinvolgenti e stimolanti, pensate per far esplorare i sensi, incrementare la creatività, la tranquillità, il benessere.

Tante sono state le occasioni in cui abbiamo sperimentato questa metodologia, dove i bambini possono toccare, ascoltare, osservare, odorare, per scoprire e interpretare il mondo che li circonda in modo più profondo e personale.

Tra le finalità c’è quella di farli sentire parte di un processo creativo che coinvolge tutti i sensi, aiutandoli a sviluppare la percezione, l’espressione e la capacità di ascolto di sé stessi e degli altri. È un modo divertente ma allo stesso tempo profondo:

• per stimolare la loro fantasia e il loro rapporto con l’ambiente
• ma anche per promuovere il benessere, aiutando i bambini a rilassarsi, esprimersi e connettersi con se stessi e gli altri
• per stimolare i sensi
• favorire la manualità e l’espressione creativa
• favorire la concentrazione e il rilassamento
• aiutare a elaborare le emozioni e a rafforzare l’autostima
• sviluppare la fiducia in sé stessi, il lavoro di gruppo

Questa metodologia è personalizzata a seconda dell’età dei bambini, a seconda delle situazioni di fragilità che si incontrano, degli spazi (interno, esterno) e arricchita da tutta l’esperienza clown .

L’attività di clownterapia laboratoriale Ricoclaun piano piano è diventata una vera e propria officina di apprendimento, perché mettendo al centro del percorso il bambino, lo ha reso “protagonista attivo”, incrementando la motivazione, la curiosità, la partecipazione, la socializzazione, ma anche le competenze acquisite.

Si sollecita un ruolo attivo dei bambini che possono scegliere e decidere tra più opzioni; mettere, con opportuna gradualità, la responsabilità del risultato nelle loro mani affidando loro l’organizzazione e il monitoraggio delle attività; sollecitare una continua riflessione su ciò che si sta facendo e si è fatto; far lavorare i bambini come “gruppo al lavoro” (discutere, valutare opzioni, assumersi responsabilità, decidere, gestire conflitti…);

Attraverso i nostri laboratori, i bambini, ma anche i loro genitori si sono meravigliati nello scoprire come materiali riusati e riciclati con tecniche inconsuete possano trasformarsi in cose bellissime. Ma non era solo un “fare”, i clown, con la loro empatia, durante queste attività

Riescono a creare un’atmosfera di condivisione dello spazio di lavoro, dei materiali, delle idee e delle difficoltà, del “problem solving”, laddove ogni ostacolo diventa una sfida stimolante se si affronta insieme. Non è mai un “fare” di fretta, senza senso e per il gusto di finire, ma è un lavorare con cura, in relax.

Ecco alcune attività laboratoriali Ricoclaun proposte:

Il sale colorato. I bambini hanno la possibilità di divertirsi a colorare il sale con i gessetti. Per ottenere il massimo risultato cromatico è necessario strofinare con calma il sale con un gessetto colorato e a mano a mano, sorprendersi di come il sale cambia colore. Nei barattolini di vetro o nei bicchieri di plastica trasparenti muniti di tappo, i bambini mettono poi vari strati di colore, ottenendo un piccolo capolavoro. Si è riscontrato come questa attività riesca a rilassare moltissimo sia i bambini che gli adulti. Lo sfregamento del gessetto sul sale nel piattino generava un rumore naturale, piacevole, che catalizza l’attenzione e conferisce calma, oltre che sorpresa.

La schiuma da barba. I bambini, in una vaschetta di alluminio contente della schiuma da barba bianca dal profumo neutro e dalla morbidezza incantevole, mettono delle gocce di inchiostro colorato, un liquido la cui tonalità risaltano sulla candida schiuma. Muniti di alcuni bastoncini, sono poi sollecitati a disegnare sulla schiuma con l’inchiostro un disegno ovviamente astratto, usando però una sola accortezza: deve essere eseguito lentamente, in superficie, in modo che i vari ghirigori possano intrecciarsi e riempire tutti gli spazi. Al termine della rappresentazione grafica, con l’aiuto del clown viene appoggiato un cartoncino bianco sul disegno e pressato per qualche secondo. Una volta tirato via ed eliminato l’eccesso con una riga, sul foglio rimane ritratta l’immagine con l’effetto stampa. La bellezza dell’attività consiste sicuramente nell’effetto sorpresa del risultato finale, che rappresentava una vera opera d’arte grazie anche al liquido colorato che dona colori lucenti, molto belli. Ma lo scopo era anche quello di lavorare insieme, con calma, senza fretta, curando con attenzione ogni singolo passaggio. Un’occasione anche per chiacchierare, socializzare, meravigliandosi insieme di come si possa ottenere un grande risultato con pochi elementi, sperimentando l’esperienza sensoriale della schiuma da barba

Colorare la città. Questa è un’attività che facciamo all’aperto, quando ci sono tanti bambini che vogliono collaborare insieme. C’è bisogno di un muro o di una ringhiera. Stampiamo su un lungo foglio il disegno di una città, fatta di case, tetti, e qualche monumento tipico della nostra città. A ogni bambino o ragazzo che vuole collaborare offriamo un bicchiere di plastica con un colore a tempera e un pennello e l’invito a colorare dentro i confini della stampa. In poco tempo, è sempre venuto fuori un capolavoro: ogni bambino ha sempre rispettato i margini della casa e ha colorato con calma, precisione e un pizzico di fantasia e creatività. I bambini non si lasciano completamente liberi. C’è sempre un clown che sta vicino ai bambini, li consiglia, se sono incerti li motiva. Vedere piano piano che il disegno si colora con l’aiuto di tutto concede una grande motivazione a chi partecipa, si è fieri di aver creato bellezza

Le decorazioni dell’albero di Natale. Sicuramente il Natale è la festa più bella e magica dell’anno e i più piccoli lo attendono con trepidazione. Quando però è successo qualcosa di negativo, può diventare un giorno brutto e malinconico, anche perché tradizionalmente il Natale è famiglia, è casa. Chi si trova in ospedale vive questo giorno con tristezza. Ogni anno nelle settimane precedenti al Natale la Ricoclaun propone in pediatria delle attività laboratoriali per addobbare l’albero di Natale dell’ospedale ma anche il proprio. Con le palline trasparenti che si aprono si usano varie tecniche, o si invitano i bambini a inserire porporina, palline, perline, piccole parole, oppure si mette una colla speciale e i bambini inseriscono con un piccolo imbuto la porporina preferita che poi si sparge ovunque dando un colore e una lucentezza unica alla pallina.

Sfera con la neve. Ci vuole una sfera di plastica, ma va bene anche un barattolo. Sul tappo con la colla a caldo si attacca un simbolo scelto dal bambino, un albero di natale, Babbo Natale, ecc. di plastica. Si riempie di acqua e glicerina che consente di creare un effetto di neve che cade lentamente e della porporina di granulometria grossa.

Barattolo della felicità. In un barattolo, i bambini inseriscono alcune frasi che per loro rappresentano la felicità, scelte tra le tante che proponiamo. Poi aggiungono porporina, palline colorate, perline, stelline e chiudono, con la promessa che, quando vivranno un momento di tristezza potranno aprire il barattolo e leggere una delle frasi che hanno scelto.

Piccoli strumenti musicali con materiali da recupero. Tanti sono i tipi di strumenti musicali che si possono realizzare con i bambini anche in ospedale. Il ritmo sonoro piace molto ai bambini. È un modo divertente e coinvolgente per catturare la loro attenzione e stimolare la loro creatività. I bambini spesso si divertono a seguire i battiti e a muoversi in base al ritmo, rendendo l’esperienza ancora più piacevole per loro!

Piccole maracas si possono realizzare con cucchiai di plastica, un ovetto di plastica che si possa aprile oppure con un foro in alto, nastro colorato e riso o piccole lenticchie.

Si può utilizzare anche una bottiglia di plastica per un sonaglio più grande e legumi di vario tipo.

Un po’ più complesso è l’albero della pioggia che ha bisogno dell’anima in cartone dello scottex, di tanti stuzzicadenti per spiedini, forbici per bricolage, nastro adesivo colorato. Si fanno entrare tanti spiedini nel cartone facendoli entrare e uscire, in modo che risultano obbliqui tra loro, poi con la forbice si tagliano le estremità che escono fuori, si mette nastro adesivo colorato, ma anche carta crespa, oppure si colora a tempera. Poi si mette un tappo di cartone sotto ben fissato con la colla e poi si mettono piano piano piano riso, legumi, provando il suono che deve risultare come una pioggia. Quando si è soddisfatti si mette il tappo anche dall’altra parte.

Scacciapensieri con le conchiglie. È un laboratorio creativo e sensoriale che permette ai piccoli di esplorare la natura e di sviluppare la manualità. Si possono raccogliere conchiglie di diverse forme e dimensioni, magari durante una passeggiata in spiaggia, e poi usarle per creare gli scacciapensieri. La parte più difficile e forare le conchiglie. Nel laboratorio come asta, noi usiamo una cannuccia di carta colorata e del filo cerato a cui i bambini legano le conchiglie alternandole a perline colorate, a piccole ancore, lasciando che pendano e si muovano quando si scuote l’oggetto. È un’attività divertente e educativa, perfetta per stimolare i sensi e la creatività dei bambini, e anche un modo per insegnare loro qualcosa sulla natura e l’ambiente.

Scrittura antica. Proponiamo a ragazzi di classe quinta o prima media la scelta di tanti tipi di calligrafia antica, medievale, rinascimentale, gotica. Poi prima con la matita e poi con pennino e inchiostro ognuno prova a scrivere il proprio nome con quel tipo di calligrafia su un foglio di carta pergamena tagliato a forma di segnalibro che poi viene inserito in una busta e chiuso con la ceralacca. E’ la sostanza naturale che si ottiene dalla resina di alcuni alberi e che viene ancora usata per creare sigilli, candele, oggetti artistici e anche per la conservazione di documenti e opere d’arte, grazie alle sue proprietà impermeabilizzanti e protettive. Utilizzare il pennino e l’inchiostro permette ai piccoli di immergersi nel passato e di scoprire come si scriveva una volta, rendendo l’esperienza educativa e divertente. Anche la ceralacca è un’ottima aggiunta, perché permette di imparare a sigillare lettere o documenti in modo tradizionale, come facevano un tempo. È un modo creativo e coinvolgente per far conoscere ai bambini le tecniche di scrittura antiche e stimolare la loro fantasia!

La girandola di carta colorata. Questo laboratorio è perfetto per stimolare la creatività e la manualità dei più piccoli. Servono dei quadrati di carta colorata, delle cannucce di carta o bastoncini di legno, e magari delle graffette o colla per assemblare il tutto. I bambini potranno decorare le loro girandole con colori, glitter e adesivi prima di montarle. È un’attività semplice, educativa e molto divertente!

Laboratorio di giardinaggio. I bambini devono mettere della terra dentro dei bicchieri di carta colorata, poi una piccola piantina, noi abbiamo scelto il basilico, ma qualsiasi altra piantina va bene, poi si aggiunge altra terra e un’etichetta in cui il bambino scrive il proprio nome, la data e il tipo di pianta, con la promessa di prendersene cura a casa. Favorisce l’amore per la natura, lo sviluppo di competenze pratiche, l’apprendimento di concetti scientifici, e la promozione di comportamenti eco-sostenibili. Si tratta di un’attività che stimola la curiosità, l’osservazione e la creatività, oltre a insegnare il rispetto per l’ambiente. 

Bolle di sapone giganti. Se stiamo all’aperto, su spazi grandi, sul terreno, o sulla spiaggia, facciamo fare ai bambini di ogni età e di ogni fragilità le bolle di sapone. Soprattutto se si mette una musica di sottofondo creano veramente un ambiente di relax, di armonia, creando sicuramente divertimento, ma anche grandi emozioni. Stimolano sicuramente la creatività e la fantasia, incoroggiano a esplorare il mondo in modo diverso, stabilendo delle regole di autocontrollo. In alcuni casi, quando si ha più tempo facciamo costruire ai bambini con l’aiuto dei genitori la struttura per le bolle. E’ sempre un’esperienza molto bella.

Street Art. E’ un’attività che facciamo quando ci sono grandi spazi all’aperto. Fissiamo a terra un grande telo di plastica con il nastro di carta da 50 cm. E’ ovviamente trasparente, aderisce perfettamente al manto stradale, o al marciapiede. i bambini possono lasciare un loro segno colorato in libertà. Possono partecipare bambini e adulti. Bisogna solo fare attenzione che non ci siano dentro il foglio troppi bambini contemporaneamente, che non si scivoli. Il colore a tempera secca velocemente.

Rigenerazione di spazi pubblici. In questi anni abbiamo partecipato a bandi regionali per la rigenerazione di spazi pubblici nella villa comunale di Vasto, in una scuola primaria della città, nel parco Suriani di Vasto Marina. Con l’aiuto di giovani artisti sono stati scelti i disegni utili per decorare tavoli in cemento, panchine, muri della scuola, sono stati scelti i colori idonei per l’esterno e si è costruito un laboratorio creativo per bambini. Sono state tutte esperienze straordinarie di grande collaborazione, aiuto reciproco, solidarietà. Quando si chiede ai ragazzi di impegnarsi concretamente per attività di rigenerazione succedono cose incredibili. Nessuno si lamenta, tutti rispettano le regole, si condivide il materiale, ci si impegna veramente, nessuno si stanca. Partecipano bambini di ogni età in una grande lezione di educazione civica, creando bellezza per un bene comune.

Vestiti di carnevale con la carta crespa in Pediatria. E’ un’attività che piace moltissimo, creare curiosità e grande collaborazione. Arriviamo in Pediatria con grandi buste di carta crespa colorata, maschere di carnevale già ritagliate e costruiamo con fiocchi e spillatrici abiti lunghi, mantelli ondulati insieme a tanta musica per creare un clima di festa.

Per avere maggiori informazioni puoi contattare Rosaria clown Eric per wp al 347 3712722, oppure per email ricoclaun@gmail.com

“Ciò che si conquista con un sorriso, rimane per sempre!” Gandhi