Nel 2015-2016 c’è stato un progetto sperimentale di Arteterapia e Clown terapia nel reparto di Oncologia Day Hospital, di mercoledì mattina, con la collaborazione dell’arteterapeuta Roberta Mininni, in collaborazione con i clown Ricoclaun. L’attività esperieinziale e laboratoriale ha consentito di realizzare un’infinità di lavori meravigliosi insieme ai pazienti che fanno la terapia, usando conchiglie, colori, legnetti, cartoline, bottoni, tessuti, e molto altro. “Ci siamo resi conto come l’arte sia in grado di trasmettere messaggi e emozioni molto importanti, di distogliere l’attenzione dalla malattia con una distrazione positiva e creativa, di ridurre lo stress e di migliorare il rilassamento. La figura del clown che ha affiancato l’arteterapeuta, con tanto colore e allegria ha migliorato l’atmosfera generale e ha creato la perfetta sintonia tra il personale sanitario e i pazienti” ha dichiarato Rosaria Spagnuolo, presidente della Ricoclaun.
Nello stesso periodo e nello stesso reparto si è realizzato un altro progetto sperimentale quello di musiterapia e clownterapia.
C’è stata la presenza del musico terapeuta Luca Raimondi e di Dario Zinni insieme ai clown Ricoclaun.I pazienti durante la loro terapia hanno avuto la possibilità di interagire positivamente. In base alle situazioni sono stati scelti ritmi e volumi adatti, musiche, canzoni, creando un clima veramente persolaizzato alle situazioni e ai pazienti presenti. “La musica più che la parola diventa così terapeutica.” Ha spiegato Rosaria Spagnuolo, presidente della Ricoclaun” consentendo relazioni facilitate, un clima disteso, cordiale, che ha favorito la terapia.”